Venerdì, 6 gennaio 2017

L'epifania è una festa cristiana celebrata dodici giorni dopo il Natale, ossia il 6 gennaio per le chiese occidentali e per quelle orientali che seguono il calendario gregoriano, e il 19 gennaio per le chiese orientali che seguono il calendario giuliano. Il termine deriva dal greco antico "Epifàneia"(manifestazione, apparizione, presenza divina). Sin dai tempi di San Giovanni Crisostomo il termine veniva associato alla Natività di Gesù Cristo. Nelle Chiese Cattolica ed Anglicana è una delle massime solennità celebrate, insieme alla Pasqua, il Natale, la Pentecoste e l'Ascensione. Nei paesi in cui non è festività civile viene spostata alla domenica tra il 2 e l'8 gennaio.
Dalla tradizione cristiana i tre Re Magi sono Melchiorre, Gaspare e Baldassare. Secondo il Vangelo di Matteo i Re Magi portano in dono a Gesù Bambino: Oro (omaggio alla sua regalità), Incenso (omaggio alla sua divinità) e Mirra (anticipazione della sua futura sofferenza redentrice). Secondo alcuni, i Magi sono sacerdoti che, nella tradizione popolare del tempo, erano depositari della scienza e della teologia.

Come da tradizione popolare, questa festività è associata alla Befana, che rispetto a Babbo Natale, ha il potere educativo di punire i bambini cattivi. Alla vigilia del 6 gennaio, i bambini appendono le loro calze di lana al camino o alle finestre, aspettando trepidanti il giudizio della Befana. La calza di lana non è un indumento casuale, ma simboleggia la protezione indispensabile dal freddo invernale.