08:00 – 09:00 SILVIO GROSSO
Iniziamo la settimana con il grande ritorno di Silvio. Pur
non essendo ancora nel pieno delle sue forze, il nostro coordinatore corregge
con noi i nostri lavori svolti per la FAD della settimana precedente e gli
esercizi che ci ha assegnato durante la sua assenza. Poco prima
del suono della campanella, iniziamo un nuovo esercizio sulle addizionali
comunali, ma il tempo vola e con Silvio ci si rivede giovedì.
09:00 – 11:00 MARIA NIGRO
Un altro ritorno speciale è quello di Maria, la mamma di
tutti i Piemmini. Le sue ore scorronno con tranquillità con la spiegazione di
cos’è e di come creare la stampa unione, un unione, appunto, di due documenti.
Dopo aver appurato tutti i passaggi che avremo dovuto fare,
facciamo un po’ di pratica sull’argomento. Cominciamo copiando una lettera
commerciale di un viaggio a Londra che vorremmo poter fare noi e procediamo con
la compilazione di una tabella su Word.
Qualche controllo e poi la terza campanella suona.
11:00 – 12:00 GIUSEPPE CAMBURSANO
Dal vederlo cinque ore su cinque al giorno, al vederlo una
soltanto è un trauma. Infatti per lo shock Giuseppe decide, insieme ad un
nostro piccolo suggerimento, di passare l’ora concludendo le procedure di
vendita degli articoli di cancelleria. Niente Zucchetti, niente codici e campi
vuoti da riempire; solo diecimila file da compilare e altrettantetabelle da aggiornare.
Mica poco, no?
12:00 – 14:00 SABRINA GOBBI
Le ultime due ore di questo lunedì le condividiamo con
Sabrina, con la quale terminiamo il discorso di come comportarsi durante un
colloquio di lavoro e, dopo il suono della penultima campanella, ci lanciamo in
una simulazione di colloquio di gruppo. Divisi in due squadre, i primi dovevano
sostenere il colloquio, i secondi invece fare da osservatori e scegliere chi, tra i
candidati, potesse essere adatto per il posto di lavoro.
A seguito di un breve test in cui il primo gruppo doveva
scegliere quale appartamento comprare per sé e altri tre suoi colleghi e una
breve discussione sul perché delle loro scelte, si è giunti alla conclusione
definitiva, anche se con qualche dissenso.
Invece su chi assumere non ci sono dubbi, ma si sa
come si dice:
“Le faremo sapere.”
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